Terza età, progetti per una vita attiva. volantino
L’invecchiamento della popolazione e l’allungamento della vita stanno trasformando notevolmente la nostra società. La possibilità di vivere a lungo e meglio fa riflettere sul grande patrimonio di esperienze che le persone anziane possono mettere a disposizione dell’intera comunità e sulla necessità di ascoltare le loro nuove esigenze.
Nel comune di Lendinara gli anziani che vivono soli sono circa 660, pari al 22% degli over 65 residenti; una quota consistente, in una popolazione che è anziana per quasi un quarto del totale. Una consistente fetta della popolazione è composta da anziani lasciati a sé stessi, che abitano da soli e quindi non hanno riferimenti all’interno del proprio nucleo familiare e che i servizi sociali operano come possono.
Per l’Istituzione Boldrin, è apparsa chiara l’importanza di agire in un’ottica di duplice prevenzione: da un lato bisogna lavorare nella direzione di mantenere in salute e in attività il pensionato/anziano in modo da ritardarne l’invecchiamento; dall’altro occorre evitare che l’anziano, si chiuda in un isolamento che lo esclude progressivamente dal tessuto sociale.
Grande successo ha riscosso la campagna promossa dall’Istituzione Dott. B. Boldrin “Insieme per la salute – Attività Fisica “Over 55”, iniziata il 2 febbraio 2012, e che in pochi giorni ha visto quasi esauriti i 30 posti disponibili. Il progetto che prevede una serie di corsi per favorire la pratica della ginnastica dolce, dei gruppi di cammino e del nordic walking a favore delle persone “over 55”, sono volti ad incentivare e migliorare l’attività fisica e la corretta alimentazione.
Da questi presupposti, da alcuni mesi l’Ente Morale IPAB – Istituzione Dott. Brunetto Bldrin, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e della Famiglia, la Caritas-CNF Scout Adulti di Lendinara e l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Lendinara ed ad alcune Associazioni di volontariato del territorio, ha avviato un tavolo di confronto per individuare strategie comuni su tutto il percorso dell’anzianità, mediante alcune azioni che prevedano il coinvolgimento attivo dei neo-pensionati, il mantenimento in salute delle persone anziane, una risposta integrata efficace nella vecchiaia per l’“anziano fragile”.
L’ambizioso obiettivo è quello di dare vita ad un centro di promozione sociale stringendo un patto fra generazioni, i nonni, giovani e le famiglie che generosamente costruiranno un unico percorso costruito sulla solidarietà ed il piacere del vivere insieme.
Il Centro di promozione sociale “l’Albero della Vita” sarà realizzato con il lavoro ed il sacrificio di tanti soci.
Le associazioni che hanno aderito fino ad ora sono: ACAT – ANTEAS – AMICI DI S. FRANCESCO – CARITAS – CNF SCOUT ADULTI – PROTEZIONE CIVILE – SAN VINCENZO.